La manifestazione NoG7 di Giardini Naxos (vabè l’avete capito che è in provincia di Messina)
Iniziamo dalla fine: ci sono stati degli scontri, leggeri, un tentativo di sfondamento dimostrativo da parte di una piccola parte dei manifestanti (eravamo di più quelli della stampa) , come dimostrativa è stata la risposta delle forze dell’ordine, personalmente ho ricevuto il battesimo dei lacrimogeni ma la tensione è stata sciolta in pochi minuti.
Tensione che quasi non si è avvertita per tutto il resto della manifestazione, anche se quando io e il mio amico/collega Roberto Cattona siamo arrivati a Giardini, dopo i controlli per farci accedere, siamo stati avvolti da un silenzio incredibile , sul lungomare, per le strade sgombre da qualsiasi mezzo che non rispondesse a qualche ministero, per tutta la cittadina blindata, con le porte e le finestre dei negozianti sbarrate per paura. Per fortuna il mio amico acufene non mi lascia mai veramente solo, salvandomi ancora una volta da quei “silenzi imbarazzanti” (cit. Quentin Tarantino).
Piano piano la gente ha iniziato a radunarsi, dopo i ritardi per i vari controlli subiti strada facendo dai manifestanti, prima e dopo l’imbarco sulle navi che li portavano a Messina e Catania. Se volete saperne potete cercare altre fonti, io racconterò solo quello che ho visto, non quello che ho sentito dire. La Polizia si è sempre tenuta svariati metri davanti al corteo, che si è svolto pacificamente per tutto il lungomare, che d’un tratto si è riempito di colori e suoni. Gli abitanti di Giardini hanno prima aspettato, c’era chi applaudiva affacciato balconi, e poi molti di si sono uniti al corteo.
Non è stato imbrattato un muro, non è stata rotta una vetrina, non sono stati fatti danni alla cittadina, anzi se almeno i bar fossero stati aperti probabilmente ci sarebbe stato del profitto.
Tengo per me le considerazioni socio-politiche, siamo su un sito di fotografia ed è il momento di fare parlare le mie foto.
Ps: Grazie a Radiostreet per avermi dato la possibilità di andare a fare il reporter per suo conto.
Ps2: No a Giardini Naxos non c’è nessun giardino, se non nel suo nome.