Questa sera sono stato ospite di Gianni Berengo Gardin. Che fortuna, penserete, che hai avuto! Si, lo è, ma anche voi potrete andare facilmente a trovarlo. Io ci sono andato grazie a RaiPlay Rai5 e ad Edoardo Albinati che con il programma “Amabili testi” mi hanno portato in quell’appartamento di Milano pieno di libri e di storie, nel quale il nostro ospite ci racconta il suo modo di vedere, le sue esperienze e le sue passioni nonostante i suoi quasi (al momento dell’intervista) novanta anni.
La fotografia è sospesa, anche quando non se ne parla direttamente, tra le sue collezioni, i suoi libri di fotografia e di aereonautica, quelli di letteratura e i suoi ricordi, tra gli oggetti che porta a casa da ogni parte del mondo, come la pin up di ceramica che arriva da un pub inglese, non ci nasconde lo stupore per le piccole cose, lo stesso stupore che può portare un uomo e fotografare.
“Io non sono un artista e non ci tengo assolutamente a passare per artista” .
La trasmissione non è nuovissima ma del 2016, da allora non sono mancate pubblicazioni , premi e la mostra per i suoi 90 anni.
Se volete saperne di più ecco alcuni libri di Giovanni Berengo Gardin.
Luca Tosi – Ragazza senza Prefazione
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Nebbia a Taormina
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Enrico Prevedello – Le stelle mobili del sottosuolo
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Quell’attimo di buio
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A volte un fotografo….
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A casa di Gianni Berengo Gardin
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La condensa sul vetro
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5 libri sulla fotografia
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Geometria
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Esperienze fotografiche
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